Data
Incontro
Finale
Marcatori
23-07-2006
NAPOLI - AEK Atene
0 - 1
25' st. Pliatsikas
28-07-2006
NAPOLI - Hannover 99
3 - 3
11' pt. Hashemian, 15' pt. De Zerbi, 17' pt. Hustzi (r), 13' st. Capparella, 20' st. Brdaic, 35' st. Grieco.
29-07-2006
NAPOLI - Itala S. MArco
3 - 1
5' pt. Grieco, 33' pt. Moras (r), 15' st. Sosa, 22' st. Capparella.
31-07-2006
NAPOLI - Rappr. Carnia
5 - 0
40' pt Calaiò, 5' st De Zerbi, 12' st. Calaiò, 31' st. Bucchi (r), 40' st. Bucchi
2-08-2006
NAPOLI - Palermo
2 - 4
5' pt. Di Michele, 11' st Bucchi, 24' st. Sosa, 28' st. Caracciolo, 30' st. Corini, 40' st. Caracciolo.


Trofeo "Birra Moretti"
Data
Incontro
Finale
Marcatori
11-08-2006
Inter - Juventus
0-1
14' pt Zalayeta
11-08-2006
NAPOLI - Inter
1-0
2' st. Calaiò
11-08-2006
NAPOLI - Juventus
0-0/0-1 (ai rigori)
Chiumiento agli "shoot out"

INTER - JUVENTUS 0-1

INTER (4-3-3): Toldo; Maicon, Cordoba, Samuel, J.Zanetti; Cambiasso, Pizarro, Stankovic; Cruz(Cesar, all'8° s.t.), Adriano, Martins.
Panchina: Julio Cesar, Marino, Fautario, Dacourt, Belaid, Solari, Andreolli, Slavkosvski, Choutos, Bonucci, Carini. All. Mancini
JUVENTUS (4-4-2): Mirante; Balzaretti, Birindelli, Legrottaglie, Chiellini; Marchionni, Paro, Giannichedda, Nedved; Bojinov, Zalayeta.
Panchina: Belardi, Bartolucci, Chiumiento, De Ceglie, Guzman, Marchisio, Masiello, Pisani, Rossi, Sculli, Urbano. All. Deschamps
MARCATORI: 14’pt Zalayeta

Nel primo match i nerazzurri schierano la loro formazione migliore al momento mentre Deschamps manda in campo un mix di gioventù ed esperienza. Dopo un avvio guardingo l’Inter si fa pericolosa con Stankovic e Martins ma a passare in vantaggio è la Juve grazie ad un incornata vincente di Zalayeta abile ad infilare un incerto Toldo. Prima Cruz, poi Martins ed infine il brasiliano Maicon provano a riequilibrare le sorti della partite ma niente da fare, i primi tre punti del ‘Birra Moretti’ vanno alla Juve.

Nel secondo match entra in scena finalmente il Napoli che si trova di fronte la perdente della partita precedente, ovvero l’Inter. Reja manda in campo quella che dovrebbe essere la formazione titolare del prossimo campionato lanciando subito in campo il nuovo arrivato Dalla Bona che viene impiegato come interno di centrocampo a sinistra, nel 4-3-1-2 del tecnico Goriziano. L’avvio è del Napoli che si rende pericoloso due volte con De Zerbi su punizione e con Bucchi abile a trovare lo spiraglio per ilo tiro ma l’occasione più ghiotta la spreca l’Inter con Stankovic che si incarta solo davanti a Iezzo. Portiere azzurro protagonista per due volte respingendo le conclusioni del sempre più abulico Adriano mentre Calaiò fa le prove del gol, dopo un tiro a lato il bomber azzurro infila Julio Cesar con un preciso e potente sinistro. Poco dopo applausi anche per Dalla Bona che impegna severamente il portiere nerazzurro dalla distanza, la partita si avvia alla conclusione e a nulla servono i tentativi di Solari e Bizzarro di pareggiare il conto, il Trofeo a questo punto sarà una questione tra Napoli e Juventus. Nerazzurri a casa con due sconfitte sul groppone, due gol subiti e zero fatti ma soprattutto un gioco che latita come non mai, Mancini avrà molto da lavorare da qui a settembre se vorrà rispettare i pronostici che vedono l’Inter come la favorita per la conquista del campionato.

Nella finalissima tra Napoli e Juve sono i bianconeri ad essere padroni del campo colpendo un palo con Bojinov e sfiorando il gol più volte con Zalayeta prima e Guzman poi. Il Napoli si affaccia timidamente alla porta di Mirante una sola volta con Bucchi che di testa gira a lato. Finisce in parità e si va agli shoot-out dove la Juve ha la meglio grazie al gol di Chiumiento mentre il Napoli fallisce con Gatti, Capparella e Domizzi l’occasione di pareggiare il conto. Il Trofeo va alla Juve, il pubblico non gradisce ma quest’anno sarà così: dove giocherà la Vecchia Signora non ci saranno applausi ad accoglierla ma solo insulti e cori di indigazione, colpa dell’effetto-Moggi.


NAPOLI- INTER 1-0

NAPOLI (4-3-1-2): Iezzo; Maldonado, Cannavaro, Domizzi, Savini; Montervino, Bogliacino, Dalla Bona; De Zerbi; Calaiò, Bucchi.
Panchina: Gianello, Giubilato, Grava, Amodio, Gatti, Trotta, Sosa, Capparella, Pià.
INTER (4-4-2): Julio Cesar; Maicon(J. Zanetti dall'8° s.t.), Cordoba (Marino dal 14° s.t.), Andreolli, Cesar; Cambiasso (Pizarro dal 10° s.t.), Dacourt, Stankovic (Fautario dal 1° s.t.), Solari; Adriano (Cruz dall'8° s.t.), Martins(Choutos dal 19° s.t.).
Panchina: Toldo, Samuel, Belaid, Solari, Slavkosvski, Bonucci, Carini. All. Mancini
MARCATORI: 1’st Calaiò

Nel secondo match entra in scena finalmente il Napoli che si trova di fronte la perdente della partita precedente, ovvero l’Inter. Reja manda in campo quella che dovrebbe essere la formazione titolare del prossimo campionato lanciando subito in campo il nuovo arrivato Dalla Bona che viene impiegato come interno di centrocampo a sinistra, nel 4-3-1-2 del tecnico Goriziano. L’avvio è del Napoli che si rende pericoloso due volte con De Zerbi su punizione e con Bucchi abile a trovare lo spiraglio per ilo tiro ma l’occasione più ghiotta la spreca l’Inter con Stankovic che si incarta solo davanti a Iezzo. Portiere azzurro protagonista per due volte respingendo le conclusioni del sempre più abulico Adriano mentre Calaiò fa le prove del gol, dopo un tiro a lato il bomber azzurro infila Julio Cesar con un preciso e potente sinistro. Poco dopo applausi anche per Dalla Bona che impegna severamente il portiere nerazzurro dalla distanza, la partita si avvia alla conclusione e a nulla servono i tentativi di Solari e Bizzarro di pareggiare il conto, il Trofeo a questo punto sarà una questione tra Napoli e Juventus. Nerazzurri a casa con due sconfitte sul groppone, due gol subiti e zero fatti ma soprattutto un gioco che latita come non mai, Mancini avrà molto da lavorare da qui a settembre se vorrà rispettare i pronostici che vedono l’Inter come la favorita per la conquista del campionato.


NAPOLI- JUVENTUS 0-0 (0-1 dopo gli shoot-out)

NAPOLI (4-3-1-2): Gianello; Maldonado(Giubilato dal 4° s.t.), Cannavaro, Domizzi, Grava; Montervino(Trotta dal 1° s.t.), Bogliacino(Gatti dal 18° s.t.), Dalla Bona (Amodio dal 18° p.t.); De Zerbi(Capparella dal 1° s.t.); Pià, Bucchi(Sosa dal 18° p.t.).
Panchina: Iezzo, Savini, Calaiò.
JUVENTUS (4-4-2): Mirante, Balzaretti, Birindelli, Legrottaglie, Chiellini; Guzman, Paro, Marchisio, Nedved; Bojinov(Chiumiento dal 9° s.t.), Zalayeta(Sculli dal 20° s.t.). Panchina: Belardi, Bartolucci, De Ceglie, Giannichedda, Marchionni, Masiello, Pisani, Rossi, Urbano. All. Deschamps

Nella finalissima tra Napoli e Juve sono i bianconeri ad essere padroni del campo colpendo un palo con Bojinov e sfiorando il gol più volte con Zalayeta prima e Guzman poi. Il Napoli si affaccia timidamente alla porta di Mirante una sola volta con Bucchi che di testa gira a lato. Finisce in parità e si va agli shoot-out dove la Juve ha la meglio grazie al gol di Chiumiento mentre il Napoli fallisce con Gatti, Capparella e Domizzi l’occasione di pareggiare il conto. Il Trofeo va alla Juve, il pubblico non gradisce ma quest’anno sarà così: dove giocherà la Vecchia Signora non ci saranno applausi ad accoglierla ma solo insulti e cori di indigazione, colpa dell’effetto-Moggi.